Finding Flow: Andrew Jackson esplora il Giappone

Andrew Jackson è stato in tutto il mondo. Ma non è mai stato in Giappone prima di questo viaggio. Dopo che una promettente carriera nel motocross è stata interrotta da un infortunio, il nativo di Los Angeles si è rivolto alla BMX, diventando poi professionista, costruendo una carriera con successi come moto firmate con il leggendario marchio WeThePeople e viaggiando per il mondo per 10 anni. Il caso ha voluto che fosse necessaria la terza fase della vita di Andrew su due ruote, questa volta su una bici gravel, per arrivare in Giappone.

"La gravel bike è lo strumento perfetto per muoversi in città. Se ho bisogno di saltare su qualcosa posso, se ho bisogno di derapare, posso derapare", dice Andrew. "È un po' più robusta di una bici da strada, ma va comunque abbastanza veloce da poter pedalare nel traffico. Non posso saltare su un corrimano o saltare giù dalle scale, ma con la mia BMX non riesco a guidare così veloce".

Andare veloce è l'unica costante per Andrew, indipendentemente da ciò che si trova sotto le sue ruote. Ci dirigiamo a nord da Tokyo a Nagano sul famoso Shinkansen, lanciati fuori dall'immensa città verso il paese a 185 miglia orarie. Lì ci dirigiamo in un bike park e partecipiamo a Grinduro Japan, dove Andrew si piazza 3° nella categoria pro, ma è il più veloce su una bici gravel, battuto solo da un paio di professionisti di MTB che guidano full suspension.

Tornati a Tokyo, percorriamo la città in bicicletta, con Andrew in testa, anche se da esordiente in una delle città più grandi del mondo. "Penso che la bicicletta sia il modo migliore per prendere confidenza con una città. Le persone si perdono molto in auto: quando sei in bicicletta, ti ritrovi al centro dell'azione e non puoi ignorare ciò che sta accadendo per strada."

"Ogni volta che arrivo per la prima volta in una nuova città, ci vuole sempre questo periodo di transizione in cui non hai bene idea della città o della cultura e, sai, che c'è qualcosa diverso ma non capisci ancora cosa. Abbiamo iniziato a entrare nei vicoli e nelle strade con i club e inizi a pensare: "Ok, questa è la vera Tokyo." Sto iniziando ad avere un'idea di come sia effettivamente questa città al di fuori delle attrazioni turistiche."

Il viaggio è breve, e ripartiamo con Andrew voglioso di tornare. Soprattutto dopo aver sperimentato il suo primo pasto omakase a Tokyo. Il Giappone è un paese di incredibili contrasti: tecnologie futuristiche fianco a fianco con tradizioni secolari, vaste metropoli circondate da fitte giungle e immense vette innevate, dipendenti che faticano negli uffici solo per ritrovarsi ubriachi persi nei bar il martedì sera. C'è sempre qualcosa di nuovo da esplorare, soprattutto se si ha un occhio per l'avventura, per l'innovazione, per trovare il flusso come fa Andrew.